Adorazione dei Magi - Presentazione di Gesù al Tempio
Foschi ipotizzò la provenienza dalla cattedrale di Cervia vecchia, ipotesi ripresa da Viroli, pur senza attuali conferme di tipo documentario (Foschi, 1977; Viroli, 1991). Il primo studioso a catalogarle come dipinti di “scuola bolognese” fu Antonio Corbara, durante una schedatura effettuata per conto della Soprintendenza nel 1974. Tra i nomi recentemente avanzati, il più accreditato è quello del forlivese Antonio Fanzaresi (1700 – 1772), artista formatosi presso la scuola forlivese di Carlo e Felice Cignani e tra i più prolifici esponenti della pittura tardo barocca in Romagna (Viroli, 1991; Gori 2001; Bondi - Garavini - Giunchi, 2007). Negli sfondi scuri, caratterizzati da scorci architettonici maestosi, dai quali i volumi dei corpi e dei panneggi emergono attraverso morbide gradazioni di tono che culminano in colpi di luce chiari e netti si riconosce la matrice della pittura classicista di scuola bolognese, sul filone di Garbieri, Dal Sole, Pasinelli e del Cignani (Viroli, 1991; Gori 2001)."