Villa Perelli

Villa Perelli

Progettata nel 1940 dall’architetto Mario Cavallè, passa dallo sperimentalismo iniziale al più puro razionalismo. La caratteristica saliente è una rotonda sopraelevata posta su 5 lunghe colonne. Il grande salone circolare è suddiviso da 14 porte finestre, con ballatoio a sbalzo che ne attornia il perimetro. Sul tetto piano insiste una grande terrazza. Villa Perelli rispecchia il gusto di un’epoca che vedeva nella fiducia nel futuro e nell’interventismo la massima espressione architettonica, così la sua forma che ricorda la prua di una nave è diventata l’ambiente ideale per ospitare i lussuosi gala dell’alta borghesia. Villa Perelli nel tempo divenne villa ArfelliI e Baracchini, e infine Touring.